Gli alunni delle nostre Scuole dell’Infanzia e delle classi I A – B – C e V hanno celebrato la “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”.
Attraverso il racconto illustrato “Tre gocce sorelle” di Giuseppe Zambito, la maestra Ludovica Mazzuccato, con il prezioso aiuto delle colleghe, ha guidato gli alunni alla scoperta del senso della legalità e del rispetto dell’altro.
I più piccoli hanno realizzato una “medaglia” da indossare a testimonianza della loro cittadinanza attiva come recita l’Art. 54 della Costituzione Italiana, mentre gli alunni di V C si sono cimentati nella creazione di un segnalibro che riportava frasi di personaggi come don Puglisi e il giudice Borsellino.
Non è causale la scelta di un segnalibro: esso rappresenta quanto studiare, leggere, informarsi sia l’unico vero antidoto contro il pensiero mafioso perché «la mafia ha più paura della scuola che della giustizia, perché l’ignoranza è il campo fertile per tutte le mafie e solo la cultura può essere l’antidoto» (Antonino Caponnetto, giudice).